Di solito un imprenditore pensa alla quotazione quando i capitali necessari per soddisfare le esigenze della propria attività eccedono la capacità di raccogliere, a condizioni soddisfacenti, finanza addizionale dai tradizionali canali.
Il semplice fabbisogno di capitale, però, non significa che la quotazione è la strada giusta o quella percorribile perché questa richiede alcuni requisiti sostanziali, per attrarre gli investitori e garantire il buon esito dell’operazione:
- Orientamento alla creazione del valore;
- Strategia chiara e fedelmente riportata nel piano industriale;
- Buon posizionamento competitivo;
- Struttura finanziaria equilibrata;
- Autonomia gestionale;
- Marginalità in crescita;
- Organizzazione manageriale.
L’IMPRESA HA UN TRACK RECORD ATTRATTIVO?
Generalmente una società che cresce più della media del settore ha migliori chance di una società con una crescita marginale o inconsistente nell’attrarre potenziali investitori perché soddisfa i seguenti criteri:
- un prodotto o un servizio attrattivo, preferibilmente con un vantaggio competitivo;
- una struttura manageriale competente ed esperta;
- trend positivo dei risultati economico-finanziari;
- previsioni economico finanziarie favorevoli;
- un business plan ben pensato e focalizzato;
- sistemi di controllo strutturati.
ESISTONO LE CONDIZIONI PER QUOTARE L’IMPRESA IN BORSA? DOMANDE PER L’IMPRENDITORE SMART
Ne parleremo nella prossima pubblicazione. Non perdertela!
Desideri fare un check della tua azienda per capire se hai i requisiti per quotarti in borsa? Scrivici e verrai ricontattato al più presto.
#KIBSSTUDIO4ENTERPRISE
Il team marketing di Kibs Studio